conosciuti alla VI edizione del Festival Internazionale
Documentaria, per la prima volta a Palermo nel novembre 2021, ai Cantieri Culturali della Zisa.
In uno dei tanti messaggi tra i due artisti nottambuli: “Costruiamo 10 canzoni con nomi di note: DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI, E...,T..., C... perché nel jazz le note sono più di 7”.
Per la visionarietà dei testi e la singolare vocalità di Aida, lontana dal canto jazz, Peter la definisce “Paola Contessa”.
Il progetto "Storie" di Wegele e Sagner è un omaggio alla Sicilia, alla sua ricca cultura e alla sua storia che ha ispirato i due musicisti tedeschi, come ha sempre fatto con le generazioni precedenti: ricordiamo l’innamoramento di Goethe per la terra di Sicilia, che definì “la chiave di tutto”.
Il concerto: una formazione insolita con oboe, flauto e tromba su un tappeto di ritmi latinoamericani.
Il progetto internazionale è un crossover di stili: la cultura classica dell'articolazione dell'oboe di Annedore Wienert di Berlino, vero virtuoso di questo strumento, è giustapposta a elementi jazz e a libere improvvisazioni. Suoneranno anche i musicisti palermitani Sergio Cali e Luca De Lorenzo.
Il clou del concerto è rappresentato proprio dall’esecuzione di alcuni inediti brani di “Stories in jazz”,
scritti da Aida su musiche di Wegele e Sagner, in anteprima per il pubblico di Palermo.
Il concerto è anche una dedica a Lelio Giannetto che haanche messo la sua impronta musicale nella produzione del CD “Storie”.
Peter Wegele – pianoforte;
Florian Sagner – tromba e percussioni;
Annedore Wienert – oboe e cor anglais;
Wolfgang Roth – flauto e clarinetto;
Julia Massaro – violino;
Luca De Lorenzo – basso;
Sergio Cali – batteria e percussioni.
Special guest: Aida Satta Flores – testi e voce