Nella musica del progetto c’è un’attenzione generale alle varie forme del jazz, all’interplay, alle diverse culture musicali con attenzione particolare alle dinamiche e partendo dai principi della tradizione proiettata in avanti come sonorità, la ricerca degli spazi e dell'arte del fare respirare la musica, una nuova verve ritrovata coniugando sonorità a tinte forti insieme alla raffinatezza che regna sovrana.
Una musica a tratti impressionista e molto visionaria.
Lavoro condiviso con generosità con due talenti come Valerio Rizzo e Stefano India che hanno contribuito fortemente alla creazione del sound dell’organico con la loro creatività, attraverso le composizioni originali di Urso e di qualche rilettura personale di diversi materiali sonori.
Il sogno di una libertà ritrovata attraverso i propri desideri, trasposti in musica senza ostentare, con la naturalezza necessaria.
La ricerca della suono, spazi e melodie ispirate, filtrate dalla sensibilità contemporanea.
La musica del trio è distribuita in tutto il mondo ed ha ottenuto significative recensioni dalla stampa internazionale specializzata.
L’idea di un viaggio musicale senza confini, ecco la musica del trio.